C’era Jimi Hendrix sopra il palco
la luna tremolò d’emozione, e sfarinò in talco
le brume si stirarono
i venti si distesero
E Jimi volò in aria, a mo’ di falco
L’angelo nero si strugge per Tom Waits
In Paradiso i santi preferivano i Dire Straits
Ma non ci fece caso
quell’angelo, persuaso
Che il cielo non arrida più agli States
Vinicio suonò rumbe di Seborga
Glockenspielando melanconicò il Pelaverga
Dei Vini un goccio, rosso
Versò, color del bisso
E subito si riaccese la stamberga.
Keith Jarrett subbugliò il Teatro ad Asolo
Volea autisti sobri, di fumo neanche un refolo
asettiche sale prova
isterico se un pelo trova
nel candido camerino in quel di Asolo