Quattro passi nel futuro.

Creato il 27 ottobre 2015 da Scurapina

Ogni tanto mi capita di vedere qualche film ambientato nel futuro, non si tratta di film di fantascienza, ma di quelle storie “futuribili” e un po’ inquietanti nelle quali i personaggi, di solito a metà strada fra l’alienato e il depresso, vagano tra edifici grigi dall’aspetto vecchiotto che sorgono accanto a palazzi avveniristici, luccicanti di cristalli e freddo metallo.

Domenica scorsa, passeggiando dalle parti di Porta Nuova, ho avuto l’impressione di trovarmi catapultata in uno di quei film.

Mi sono fermata ad osservare il paesaggio e, strano a dirsi, non ho provato disagio: effettivamente Milano è bella anche quando è “strana”.