Avevo bisogno di stare un pò da solo.
Ho fatto quattro passi sulla luna.
Da lì, ho rivisto la mia terra.
Da lì, mi è sembrata ancor più bella.
Di quel caos, non c'era niente.
Niente ori da inseguire. Vette da scalare.
Niente cuori da scaldare. Conti da saldare.
Un pò goffo mi sono detto: quasi, quasi qui ci resto.
Niente più telefonini. Niente versi da cantare.
Sogni da inseguire: In questa calma celestiale ho pensato:
ora accendo il mio canale, ma la cosa strana è che non avevo neanche quello.
In questa voglia di cambiare, non avevo più il mio mare.
Niente onde da inseguire. Niente vento da ascoltare ed allora mi sono detto:
vuoi vedere che resto solo.
Ho chiuso gli occhi ed ho pensato: attraverso quella porta tra parole e sentimenti,
rientro tra la gente.
Quando poi mi son svegliato un frastuono infernale, però lei, accanto a me
era ancora lì che dormiva.