Le valli degli appennini che nascono dietro casa mia, non sono molto conosciute dai forestieri e non attraggono turisti; forse perchè non offrono nulla di particolare, solo qualche agriturismo (più agri che turistico).
E naturalmente il paesaggio. E l’aria fresca e aperta a pochi chilometri dalla città, i grilli, le rane che gracidano, i pascoli, il profilo romantico ed eroso della Vena del Gesso.
Non sono particolarmente legata al territorio nel quale vivo; o meglio, non sono per nulla legata al territorio in cui vivo e progetto di andarmene. Eppure la Valsellustra ha ancora a capacità di ricordarmi cosa mi ha affascinato di questi luoghi, perchè un tempo scelsi – io topo di città – di venire a vivere in questo posto. E domenica scorsa mi ha fatto venire la voglia di pensare qualche scatto, dopo tanto tempo.