“Quei maledetti lobbisti !”

Creato il 05 marzo 2013 da Catreporter79

Il 18º presidente degli Stati Uniti Ulysses Simpson Grant viene ricordato come un validissimo militare ma come uno dei peggiori inquilini del 1600 di Pennsylvania Ave. Con indosso la giubba blu, sconfisse (uno dei pochi) Lee ad Appomattox Court House e fu uno dei pilastri della leggendaria Armata del Potomac, ma salito alla presidenza, forte del prestigio conquistatosi in battaglia, si dimostrò debole, incerto ed eccessivamente influenzato dai suoi collaboratori. Quasi travolto dallo scandalo del “Whiskey Ring” (anche se non vi furono mai le prove di un suo coinvolgimento diretto), aspramente contestato per il perdono presidenziale concesso ad uno dei protagonisti dell’affaire, il suo segretario privato Orville E. Babcock, visse gli ultimi anni da Presidente con insofferenza, desideroso soltanto di arrivare alla scadenza del suo mandato (in tutto furono due). L’ex Generale si rifugiava sempre più spesso all’ Hotel Willard, per bere whiskey, gustare buoni sigari e sfuggire alla schiera di politici, imprenditori, banchieri e collaboratori che lo attendevano nell’atrio (“lobby”) della Casa Bianca. “Quei maledetti lobbisti !” Questa, forse, è l’unica traccia significativa di quel turbolento ottennato: grazie a Grant sappiamo come fare per indicare molti mali con un termine solo..



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