Quei tragitti...

Da Astonvilla

L'arrivo a Cuba e il tragitto che ci porta dall'aeroporto alla nostra citta' di destinazionesono sicuramente fra i momenti migliori della nostra vacanza.La prima emozione forte e' rappresentata dall'aria calda e umida che ci assale appena usciamo dall'aereo e siamo ancora sulla scaletta,a quel punto inpsiro sempre profondamente quell'aria calda quasi fosse il benvenuto che Cuba mi riserva.Ai piedi della scaletta le facce serie dei militari che ti scrutano da capo a piedi ci ricordano che siamo in un paese con regole ben diverse dalle nostre,per fortuna.Le solite domande all'aduana e poi l'attesa del bagaglio col cambio dei primi soldi per le prime spesucce fra cui il taxi o il particular che viene a prenderci.Soltanto una volta arrivato il bagaglio e usciti...indenni dalla porta dell'aeroporto ci si rende conto che la vacanza davvero ha inizio.A quel punto c'e il viaggio fino al luogo dove trascorreremo i nostri giorni,nel mio specifico il viaggio e' fra Holguin e Las Tunas.Anche se il viaggio in aereo e' stato pesante e il fuso comincia a farsi sentire per me quel viaggio,anche a distanza di piu' di 10 anni dalla prima volta,resta uno dei piu' bei momenti della mia vacanza.Se viene un amico a prendermi si parla di come esta la cosa en Tunas se invece sono in taxi si chiacchiera col taxista del piu' e del meno ma sempre con lo sguardo rivolto al mondo che mi passa davanti per strada.Rivedere quella strada che oramai conosco come le mie tasche,quella gente che nel tramonto ritorna a casa,le verande dove tanti si riposano sulle sedie a dondolo,i carretti,i cavalli,le biciclette senza luci,le mucche,le belle ragazze che si asciugano i capelli all'aperto prima di una serata da passare magari nell unico pacane' del campo,i ragazzi che discutono animatamente di pelota o di mulatte,i macheteros che tornano a casa dopo una dura giornata di lavoro,le bambine con le lunghe trecce.Tutto questo e molto altro mi passa davanti mentre la macchina va verso la terrazza sull'oriente cubano,se sono con un particular di un amico ci si ferma a un rapido sulla strada per la prima Cristall della vacanza e una bottiglia di Santiago da mettere in frigo una volta arrivati a casa.Quando,da lontano,si iniziano a vedere le luci rosse dell'antenna della televisione allora vuol dire che ci siamo,il punto de control dove non ci caga mai nessuno e poi finalmente la mia casa de renta e la mia duena sempre uguale come sempre.Inizia la vacanza.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • L’Isola di pasqua e il Rongo Rongo, che scoperta!

    Se pensavate che l’Italia rispetto agli altri stati del mondo fosse una formichina in mezzo a grossi elefanti, provate a immaginare come si sente la “povera”... Leggere il seguito

    Il 25 maggio 2015 da   Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI
  • Che strada percorrerai?

    Quanto ci disperiamo ogni giorno? Quante volte siamo stufi, stanchi, arrabbiati, insoddisfatti! Molti di noi sono alla ricerca eterna dell'approvazione, altri,... Leggere il seguito

    Il 06 maggio 2015 da   Marta Saponaro
    CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI
  • Sottrarsi alla lotta

    Perciò, sottrarsi alla lotta è la cosa peggiore che ci possa accadere. È peggio che uscirne vinti, perché dalla sconfitta possiamo apprendere qualcosa, mentre... Leggere il seguito

    Il 16 aprile 2015 da   Sunwand
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Benvenuti a Corte!

    Il mio compagno di vita e d’avventura è un filo megalomane quando desidera esserlo. Egli, lui, l’uomotuttodunpezzo, massiccio e non impiallicciato, è persona... Leggere il seguito

    Il 23 marzo 2015 da   Gattolona1964
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI
  • Tag: My last 5 Travels

    Quando non una, ma ben due Blogger che segui con affetto ti taggano, è decisamente ora di rispondere. In questo caso, devo ringraziare The world of Claire e... Leggere il seguito

    Il 20 febbraio 2015 da   Hermosa
    DIARIO PERSONALE, LIFESTYLE
  • 333° giorno – Lingue

    Il numero è figo, nulla da dire…e manca più o meno un mese ad un virtuale anno di pezzi, che poi sarebbero un po’ di più, che poi in mezzo c’è stata una bella... Leggere il seguito

    Il 16 gennaio 2015 da   Ayertosco
    DIARIO PERSONALE, TALENTI