L'ultimo mese si può inquadrare benissimo in un susseguirsi di scadenze e giri di trottole più l'arrivo della primavera.. Complice anche l'arrivo della mia pupa (Miss Grey ovviamente, a che altro avevate pensato?) c'era nell'aria la voglia di macinare km a vuoto senza una meta precisa, con il solo scopo di essere immersa nel piacere della guida e della mia personalissima versione del karaoke: quella automobilistica.
Così mi sono isolata dal mondo per mezza giornata e con Miss Grey ce ne siamo andate al mare..
Non credo di essere mai stata a Jesolo in primavera perché non ho ricordi di una tale desolazione turistica e un tale via vai di operai addetti alle ristrutturazioni degli alberghi.
Non che la desolazione turistica sia un problema, anzi.. la totale mancanza di caos mi ha infuso una bella sensazione di pace.
Naturalmente con i negozi chiusi (ma buona parte riapre oggi) non c'era altra alternativa che una passeggiata sul lungomare.
Una bella camminata da piazza Nember a Piazza Mazzini e ritorno dove l'unico accompagnamento erano le onde del mare, le grida di alcuni bambini che giocavano con le mamme e di tanto in tanto qualche martellata degli operai al lavoro.
Vi lascio immaginare la meravigliosa sensazione dei 18 gradi e il sole che ti scalda il viso..
Peccato per la pausa pranzo dove speravo di fare puntatina alla mitica Oasi del Panino in Piazza Aurora dove, ogni volta, divento matta a scegliere quali tramezzini mangiare... ma immaginando la situazione mi ero attrezzata.
Se vi capita di passare da quelle parti, è un posto che vi consiglio caldamente.
Rientrata a casetta mi sembrava di essere più leggera di un paio di kg, ho anche provato a salire sulla bilancia, ma non ha funzionato.