Sarò monotono, sarò ripetitivo, sarò perfino palloso nel postare foto sempre uguali, ma di questi giorni il Chianti è di una bellezza che non si riesce a raccontare. E poi ho scoperto che non mettersi ogni giorno a cazzeggiare davanti al computer aspettando l'ora di tornare al lavoro regala un bel po'di benessere, soprattutto se quel tempo lo si impiega trottando su strade in mezzo a boschi e vigneti. Ho cominciato la settimana sull'orlo della crisi di nervi, ho fatto un paio di giretti nelle pause pranzo prolungate che mi capitano il mercoledi e il venerdi... e sono un altro. O forse sono solo lo stesso che s'è ricordato che questo inutile e pericolosissimo òbbi rischia meno di ammazzarmi che di ricordarmi che sono ancora vivo...
Buona strada a tutti: fuori c'è il mondo!