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Quel giorno che ho perso l'uso delle braccia

Da Micamichela @micamichela
Mi sento di denunciare questo mondo dell’internet bugiardo.
Le ho viste quelle foto before-after con le signorinelle più o meno traccagnotte nel before e la versione asciutta, tonica, MAGRA nell’after. Li ho letti i testi motivazionali di supporto pieni di “sì ce la puoi fare anche tu!” per non parlare dell'entusiasmo delle adepte che sembra un po' quello dei partecipanti a una setta in overdose di punti esclamativi "È bellissimo! Mi diverto un sacco! Mi sfogo! Mi ha cambiato la vita!".
E ti ho vista Kayla, maledetta Kayla, mentre fai le flessioni con quell’espressione rilassata e sorridente.
Quello che non ho mai letto è il codice pantone della tonalità di fucsia che assumi dopo il work-out. Il numero di ore, sì ORE, in cui quel color fucsia rimane sulla tua faccia. Tutte quelle volte in cui ti ritrovi seduta sul divano a guardare un programma che non ti piace perché il telecomando è lontano e no, non ti alzi, non sei in grado di ripetere quel movimento così simile allo squat. I consigli per non morire giù per un fosso quando dopo l'arm workout devi guidare ma le braccia non funzionano, hanno un fuso orario di un paio di secondi col cervello e rispondono in modo strano agli stimoli. Le tecniche migliori per lavarsi i capelli senza usare le mani perché no, le braccia non le vuoi alzare. Il numero di bestemmie tirate quando ti viene da tossire o starnutire e mannaggia agli addominali bassi alti orizzontali verticali obliqui e rovesci e perpendicolari. 
Ho fatto la prima settimana, poi ho lasciato perdere. Ho fatto la prima e la seconda settimana, ho lasciato perdere di nuovo. Poi scorrendo facebook ho visto delle foto di before-after che mi hanno fatto tornare la voglia, ho pensato dai, è solo mezz'ora tre volte la settimane ho riprovato una terza volta. Sì, ho mollato di nuovo e sono andata a correre.

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