Il curriculum di Simona è di tutto rispetto Il suo esordio avviene con il romanzo "Sfumature nel deserto" e, a seguire, fortunate pubblicazioni con Harper Collins (ex Harlequin Mondadori); collaboratrice della rivista Pink Magazine Italia, autrice per Confessioni Donna Magazine e Romance Magazine Delos Books, è stata anche direttrice editoriale della collana"Senza Sfumature" per Delos Digital.Ma ora lasciamo la parola a Simona che ha confezionato per questo mese un approfondimento molto interessante sull'erotismo. Facciamo tesoro di ogni suo consiglio!
TRA EROTISMO E SCRITTURA
Spesso, vengo chiamata in causa quando si tratta di parlare o scrivere di argomenti erotici. La prima cosa che voglio dichiarare, a voi che mi state leggendo, è che io non sono una vera esperta del "settore", in quanto non possiedo specializzazioni particolari in sessuolgia e tantomeno sono una super escort.
Sono una donna che, un giorno di molti anni fa, prese la decisione, difficile, di trattare romanzi con una componente eccitante, scrivere trame dove la carnalità diviene molto esplicita e il set prende fuoco.
La letteratura erotica è un preciso genere letterario e non va né sottovalutato né tantomeno sviscerato come fosse una cosa leggera o, peggio, mediocre: vi garantisco che non lo è. Ovviamente, i temi che va a tastare - a sfiorare, come mi piace pensare - sono la sessualità e la carnalità. Di frequente, grazie a questi caldi ingredienti, ho avuto la possibilità di trovare e apprezzare opere ricche di spiritualità, perché l'erotismo ha radici che sprofondano nella notte dei tempi, in epoche antichissime,giungendo sino ai nostri giorni in un evolversi di trasmutazioni che vanno dalla fisicità sino all'armoniosa filosofia. Quando si legge un manoscritto erotico, si deve sempre farlo con attenzione e con rispetto; mai sorridere troppo, credendo di avere a che fare con qualcosa di poco impegnativo, mai ergersi a giudici se non si conosce con profondità l'argomento. Si rischia di non comprendere lo spessore del tema o, ancora meno opportuno, se si è scrittori, di trattarlo in modo improprio, distruggendo la sua musicalità.
Molte di voi, adesso, si chiederanno: come si crea una tensione erotica, oppure, come faccio a riconoscerla quando sto leggendo e capire se ho davanti un'opera che vale o meno?
È come guardare un film d'autore e una pellicola di serie C. La trama deve essere credibile, incalzante, mai noiosa e deve legarsi all'eros in maniera maniacalmente perfetta.
Il romanzo erotico è una nicchia privilegiata dove pochi riescono a operare, perché l'atto sessuale in sé deve essere direttamente proporzionato alla tensione sessuale che si è creata. Se non avessimo costruito un set degno della scena che dovremmo descrivere, sarebbe come pretendere di girare la scena di un colossal usando un'ambientazione non consona e attori non all'altezza di recitare la parte. Il risultato manifesterebbe la non credibilità dell'opera.
Non occorre nemmeno delineare sempre la scena di sesso in tutti i dettagli, non serve: la tensione si può avvertire anche solo con sapienti pennellate di scrittura, senza scendere in un manuale di termini anatomici che non accenderebbero la fiamma del desiderio neppure nella caldera di un vulcano attivo!
Ciò che dovete fissarvi bene a mente è che l'erotismo e il sesso sono semplicemente il risultato naturale di un insieme, innazitutto, di sentimenti e desideri: esiste, quindi, una solida base di sensazioni ed emozioni. E non è affatto semplice riuscire a mettere tutto questo su carta; in pochi ci riescono, molti scrivono solamente una cozzaglia di azioni senza alcuna melodia interiore, parole fredde che nulla hanno a che fare con la poesia che può suscitare un atto, anche meramente lussurioso, tra due esseri umani.
Scrivere erotico, quindi, è un'impresa affatto semplice, ma, con la giusta guida, la voglia di imparare e tanta, ma tanta umiltà (che vedo poco in giro), se esiste la passione per questo ramo letterario, allora si può sperare di crescere e ottenere splendidi risultati.
Il mio consiglio? Siate accattivanti, delicati, ma allo stesso tempo, incisivi. Permettete al vostro corpo di liberarsi, di immergersi in un volo pindarico e alla mente di uscire dagli schemi abituali, permettendo alla fantasia di fondersi con le emozioni.
IL SESSO COME UN TABU' - Cominciamo con il NON considerare ciò che stiamo scrivendo come qualcosa di sbagliato, un tabù. Il SESSO, chiamiamolo con il suo termine, è la cosa più naturale del mondo.
PROTAGONISTI DA HOLLYWOOD - La donna, non sempre è una gatta morta super fica, e l'uomo non sempre è un alpha. Esistono romanzi erotici che connubiano sesso e personaggi della normale vita quotidiana.
AMBIENTAZIONE MEDIOCRE - Non si ambienta un romanzo, al di là del tipo, in un luogo mediocre. Usiamo, per favore, posti che suscitino curiosità e fascino nel lettore. Se proprio non ne potete fare a meno, rendete la trama molto incalzante.
SCENE DA KAMASUTRA - Il rapporto sessuale descritto non è una scena da kamasutra. REALTÁ, innanzitutto, per non precipitare nel ridicolo!
ANACRONISMI - Se scrivete un romance storico, per pietà, non usate termini del ventunesimo secolo. L'anacronismo storico è una piaga gravissima.
INCOERENZA DEI PERSONAGGI - BASTA CON LA VERGINELLA CHE LA PRIMA NOTTE DI NOZZE SI TRASFORMA IN MALIARDA SEDUTTRICE! Quante di voi, la prima volta hanno avuto un comportamento da danzatrice di lap? Vi prego, ditemelo e facciamo un sondaggio!
DESCRIZIONI ECCESSIVE - Non dilungatevi per pagine e pagine quando scrivete una scena di sesso. Davvero, non occorre, si rischia di cadere nel patetico.
TROPPI MOMENTI HOT - Per essere un romance erotico, il libro deve contenere almeno cinque scene di sesso. Quindi, impariamo a dosare i momenti hot nella scrittura del testo. SCENE MECCANICHE - SCRIVERE EROTICO NON È SCRIVERE UN SIMPATICO DISCORSO RELATIVO A UN ACCOPPIAMENTO. Bisogna imparare con gradualità a modulare la scena, dai preliminari sino alla conclusione.
AUTORI CHE SI AUTOINCENSANO - Non date mai per scontato di aver descritto una scena d'amore bellissima. Di solito ciò succede dopo un bel po' di gavetta!