nel 2015 la produzione di oppio in Afghanistan, pur se in declino, si è mantenuta sulle 3 mila tonnellate che, trasformate in eroina, è consumata da 3 milioni di tossicodipendenti dall’Atlantico agli Urali, per un valore complessivo di oltre 35 miliardi di dollari l’anno. A beneficiarne in Afghanistan sono i Talebani, Al Qaeda e Haqqani e poi, nei Paesi di transito, l’Isis in Siria/Iraq, Hezbollah in Libano e Al-Shabaab in Somalia. Secondo i servizi anti-narcotici russi, l’eroina che transita attraverso i territori controllati dal califfato, genera «un miliardo di dollari l’anno».
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Sorgente: Quel traffico di droga dimenticato che finanzia il terrorismo nel mondo – La Stampa