Quell'imperativo bastardo

Creato il 02 luglio 2010 da Andima
In settimana ho concluso e passato gli esami di francese per il secondo livello (comprensione alla lettura, prova di grammatica, produzione scritta, comprensione audio, orale) e da settembre già mi attende il corso di terzo livello, non ancora abbastanza per parlare fluentemente si sa, ma almeno si riesce a comunicare, esprimersi, se pur con immancabili errori e quelle pronunce ancora imperfette. Ci vuole pazienza (e costanza).
Quando a pranzo un collega francese mi ha chiesto come fosse andato l'esame di grammatica, ho risposto tutto bene, meglio del previsto, se non per un imperativo, quello del verbo avere, niente, non me lo ricordavo per niente. A proposito, qual è l'imperativo del verbo avoir - domando - Cyril?
L'imperativo del verbo avoir? Beh.. l'imperativo del verbo avoir... è... è... - Si blocca e fissa l'altro collega francese, come a cercare una risposta o un aiuto.
Oh merda, l'imperativo del verbo avoir... è... - L'altro inizia a ridere, non gli viene, allora si volta verso il terzo collega francese, cinquantenne e probabilmente ispiratore di saggezza.
Che volete sapere? - borbotta con la sua voce un po' rauca - L'imperativo del verbo avoir.. ehm... ma perché, si usa?
Mentre i tre (francesi) rimangono almeno due minuti in attesa di illuminazione, ecco che il belga (fiammingo) a sorpresa risponde a tutti: Dai, l'imperativo del verbo avoir è aie, ayons, ayez! - Creando un po' di imbarazzo tra i madrelingua che subito han giustificato ridendo - Esatto, è quello... Dai, è che non si usa molto, non importa se non te lo ricordi! Tranquillo!
Ecco, lungi da me dal pensare che loro non conoscano la propria lingua, ma il belga ha continuato a mangiare con un certo ghigno di soddisfazione. Qualcuno di loro gli avrebbe chiesto probabilmente l'imperativo in fiammingo, se solo ne avesse capito le parole, mentre io ho pensato a quello italiano (non immediato) o a quante volte la mia ragazza mi domanda una regola ed io inizio a ridere di quel riso tra sforzo ed incredulo come i colleghi francesi, perché è così, quando si parla la propria lingua tutto viene naturale, ovviamente. Per esempio, voi quanti secondi impiegate per ricordare l'imperativo del verbo avere? Pochi? Molti? Non vi viene? Tranquilli, verrà, abbiate fede!