Quella cosa delle fosse e del poi

Ora, come c'era da aspettarsi, si sta scatenando la caccia allo sconfitto. E questo sconfitto, anche se è arrivato primo, si chiama Partito Democratico.Com'è tradizione in Italia, la caccia non ha nulla a che fare con l'esame critico, anche duro, che pure avviene, e serve molto. La caccia, che riguarda la gran parte, è l'atto di infierire sul cadavere, o quello che si considera tale. Non è la battaglia, è il giro delle porte Scee col corpo dietro (anzi no, non voglio nobilitarlo così).Il corpo sconfitto, pur avendo più voti dei vincenti, pur essendo il corpo di un terzo del paese, non è singolarmente preso d'assalto dal lato del capo, di Bersani. No. Quello che sta circolando in queste ore è un video del 2009 in cui Piero Fassino sostiene (sarcasticamente), che Grillo dovrebbe provare a fondare un partito, e allora si sarebbe visto.La previsione di Fassino si è rivelata, quattro anni dopo, errata. Grillo ha fondato un movimento (che non è esattamente un partito, tanto per dirne una Grillo non si presenta per rispondere a delle domande, ma appare, vedremo che farà al Quirinale) e questo movimento ha avuto una valanga di voti.La previsione sbagliata di Fassino è un esempio della miopia con cui il fenomeno 5 Stelle è stato sottovalutato. D'accordo. Ma qui c'è altro. Il fatto è che siamo un paese di commissari tecnici. Se ci fossimo stati noi al comando (o Renzi), chissà come sarebbe andata meglio. Sarebbe bello sapere quanti di questi commissari tecnici avevano previsto questo risultato. Nel 2009. Onestamente. Io no. Evidentemente solo io e Fassino siamo dei babbei, e va bene. Io non l'avrei previsto nemmeno qualche giorno fa. Un buon risultato sì, un ottimo risultato anche, ma non un risultato stupefacente.Ma io non sono un commissario tecnico, sarà questo. E detesto anche il calcio.da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com