Quella sottile linea rossa....

...tra i miei ultimi post e quelli che verranno.
Che lo so che avete notato un cambiamento nel mio modo di scrivere e di fatto non vi rendevo più partecipi delle mie sfighe quotidiane (il solo non parlarne non significa che non esistano...magari!).
Ma non sempre riesco a discernere i pensieri che mi passano per la testa da ciò che realmente vorrei scrivere e così se ne uscivano i miei ultimi post.
Allora, stamattina mi è toccato prendere la macchina che la lezione in palestra è stata anticipata alle 19:30 e io col cazzo che riesco ad arrivarci in tempo se prendo i miei soliti mezzucci!
E quindi via libera a quell'esperienza esaltante che è venire a Milano in macchina alle otto e mezza del mattino.
Che poi una si dice che la gente dovrebbe essere già a lavorare alle otto e mezza, ma tu che inizi un'ora dopo sei più figa e quindi non te la becchi la coda, no?
Sì, ma ci si mette il tempo...che piove e quindi il traffico abbonda....fortunella io.
E ci si mette anche che ti fai tutta l'autostrada in coda...e vaffanculo...non importa se hai messo il tuo cd preferito e canti a squarciagola, o quello che riesci a fare con la poca voce che ti ritrovi in questi giorni e la gente intorno che ti guarda male ( 'zzo vuoi? io canto e allora?).
L'orologio segna le nove e dieci e tu sei...in coda...ancora in autostrada porc&"$"$£)!=£%$!!
Orario flessibile, Dio sia lodato.
Sì ma...non tanto dato che avevo una riunione alle dieci (nella mia testa che in realtà era alle dieci e mezza. Dio sia rilodato!).
"No ma, metti la macchina nel parcheggio al posto del capo che non c'è, così non paghi il parcheggio. Ma ricordati dell'Area C!" mi dicono ieri dalla regia dell'Azienda Agricola.
Ecco....ticket che non ho ancora pagato (comune di Milano sappilo che sono ancora un'abusiva nell'area C!) ma ho tempo fino a mezzanotte. Conoscendomi riuscirò a pagarlo alle 23:59, sempre che il mio orologio sia sincronizzato con quello del Comune, non facciamo scherzi che io la multa non la voglio mica pagare..ci manca solo quella.
Quindi oltre alla coda in autostrada mi sono beccata pure quella in centro...
E qui voglio aprire una parentesi: caro guidatore di quel pullman di turisti del piffero che stavi cercando di farmi suicidare nell'altra corsia...ecco....hai già capito dove ti mando. Che gli specchietti esistono perchè tu ci guardi dentro e vedi se c'è qualcuno che ti sta sorpassando sulla sinistra in una strada a DUE corsie e tu NON PUOI invadere la mia corsia solo perchè non riesci a scansare il tipo che ha accostato! Quelle cose con due fari accesi che arrivano dall'altra parte sono macchine! Porca puttana!
Parentesi chiusa.
Dopo aver quindi rischiato un frontale in pieno centro, mi è toccato passare vicino a quei maledetti marciapiedi su cui mi è capitato di parcheggiare e non ce n'è.
Faccio outing: sono assolutamente incapace di parcheggiare su un marciapiede senza sfasciarmi la macchina!
Vi prego, vi prego, aiutatemi, abbiate pietà di me..piuttosto vi pago ma...parcheggiatemi voi la mia macchinina la prossima volta!
Superato anche il tram alle calcagne (no vi giuro che sono stati momenti di tensione..che non è bello avere un tram che vi sta letteralmente inseguendo e voi siete esattamente sulle sue rotaie!!) sono giunta al tanto agognato parcheggio. Evviva!
Lascio la macchina...saluto il tipo con un "buonasera" a cui è seguita una mia battutona per sdrammatizzare la mia ennesima figura di merda..e mi dirigo verso l'Azienda.
Ecco....peccato che piovesse....ve l'avevo già detto no che a Milano piove. Da stamattina.
E io ho dimenticato l'ombrello.
Vi lascio immaginare come ci sono giunta in ufficio all'alba delle 10:10.
Domani si replica. E io mi sento male.