Quella tela "pirata" che ha fatto davvero inca@#re dan panosian!

Dan Panosian
ritratto in una splendida caricatura da
Damion Art

Ah! I social network, croce e delizia della moderna comunicazione. Attraverso i social network è possibile comunicare direttamente con i propri autori preferiti, scambiare idee, opinioni, critiche, consolidare o demolire amicizie (pre-esistenti o meno all'avvento del web). Ma non solo, basta un minimo di curiosità per scoprire nuovi autori, alle volte giovani in erba, altre volte professionisti navigati ancora non famosi da questa (o da quella) parte del mondo, altre volte, invece, ci si può imbattere in una "patacca". Questo è più o meno quello che è capitato a Dan Panosian, autore statunitense, dal tratto spigoloso, "adottato" in Francia che, navigando su Facebook, si è imbattuto in Benjamin SPaRK, artista francese che realizza murales e tele ispirate al mondo e ai personaggi del fumetto. Immaginate, a questo punto, lo stupore (e la rabbia) di Panosioan quando si è imbattuto nell'immagine di una tela realizzata sfruttando una sua illustrazione delle Danger Girl.

La tela di Benjamin SPaRK
che sovrappone una pin-up "ricalcata"
da una illustrazione di Dan Panosian a uno sfondo
ispirato a Darwyn Cooke

L'iniziale stupore di Panosian si è repentinamente trasformato in rabbia, un sentimento inarrestabile che lo ha spinto a postare uno sfogo sulla sua pagina di Facebook.

"Questo tizio, Benjamin Spark, ha piazzato una mia copertina di Danger Girl sopra una tavola di Darwyn Cooke e la definisce una raffinata opera d'arte... apprezzo molto il fatto che abbia avuto il coraggio di firmarla con il suo nome..."

La reazione di alcuni amici dell'artista non si è fatta attendere. Gente come Richard Friend, J. Scott Campbell e Mike Baron non si è risparmiata commenti anche piuttosto pesanti:

Richard Friend: Ma cosa c'è di sbagliato nella gente al giorno d'oggi... seriamente... non capisco cosa accidenti stia accadendo. Non so se essere divertito o triste per questa merda... e pensare che ci sarà gente che difenderà la sua opera e dirà "bene, ha realizzato un remix, o questa è la sua idea su come combinare due stili..."
J. Scott Campbell: "Ma che St***zo! E anche per quegli idioti che spendono i loro solo per una cosa così inconsistente ci vorrebbe una bella lezione. 
Michael A. Baron: "andiamo a casa sua e picchiamolo!"

Ma lo sfogo non sembra essere bastato a Panosian che, poco dopo, si precipita sulla pagina facebook dell'artista  franco/belga, spostando lì la discussione:

Dan Panosian: Non capisco come tu possa firmare con il tuo nome e non con il mio e quello di Darwyn Cooke. Hai piazzato il mio lavoro su quello di Darwyn e hai firmato con il tuo nome?

Da quel momento in poi si è scatenata una ridda di commenti, tutti più o meno offensivi e accusatori nei confronti di SPaRK, commenti culminati nella temporanea (?) sospensione dell'artista d'oltralpe.

la bacheca di Benjamin SPaRK
dopo l'irruzione di Dan Panosian

Un caso che è subito diventato di pubblico dominio, donando grande risalto a Dan Panosian, al punto che sempre su Facebook, Dave Johnson ha ironicamente commentato:

"Vorrei che più artisti mi copiassero. Perché tutta l'attenzione deve toccare a Dan Panosian?"

una bella commission realizzata da
Dan Panosian