Quella volta che volai in mongolfiera

Da Emilianat

Ciao a tutti!!! Oggi vi parlerò di una bellissima e insolita esperienza, al momento dei fatti non avevo ancora aperto il blog, mi riproponevo spesso di parlarvene, poi avevo sempre qualcos'altro da pubblicare, ma giorni fa mi son detta che non potevo più rimandare, ho tirato fuori il vecchio hard disk e ho selezionato una tappa del mio viaggio in Turchia avvenuto nel maggio 2010 : il volo in mongolfiera

Un'esperienza stupenda e indimenticabile, che rimarrà sempre nel mio cuore e nella mia mente.Era il 9 maggio 2010 e mi trovavo in  Cappadocia. Nel programma di viaggio non era previsto il volo in mongolfiera, ma una volta arrivata in albergo vidi una locandina che lo reclamizzava, m'informai immediatamente, il costo era piuttosto elevato, inoltre c'era da fare una levataccia perchè la partenza dall'albergo era prevista   per le 5 del mattino successivo. Del nostro pur numeroso gruppo quasi nessuno era interessato, nemmeno mio marito che ad altezze elevate soffre di vertigini......che fare? Inutile pensarci, il mio cuore aveva già deciso e fu così che mi iscrissi senza pensarci tanto
 
Uscii dall'albergo qualche minuto prima delle cinque, con me c'erano 4 persone del nostro gruppo e altri turisti di varie nazionalità. Il pulmino che ci avrebbe portato nel punto di raccolta era già pronto e alle 5 in punto si mise in moto. Iniziava l'avventura
 
La nostra destinazione la Valle di Goreme, dove si trovano i famosi "camini delle fate" , formazioni di tufo alte diverse decine di metri che a causa  degli agenti metereologici hanno preso la forma di torri o guglie, sormontati da pietre
 
ho assistito con grande piacere alla  preparazione e montaggio delle mongolfiere: cominciano stendendo i teli gonfiandoli  con aria calda, un gas più leggero dell'aria, poi li legano alle ceste che possono contenere circa 30 persone
 
questa è la mia mongolfiera, la fiamma è forte e quando gli danno il gas fa un rumore assordante!     L'unico inconveniente, durante il volo, è il calore della fiamma sopra la testa  ogni volta che la mandano. Fortunatamente io mi ero posizionata in un angolo del cestone per poter fotografare meglio
   
eccomi, ormai vicina alla partenza  
 
è pronta!!! E' stupenda
   
finalmente a bordo, si parte!!!!!!!!!!
 
Ci siamo appena staccati da terra. Gli uomini del team ci salutano, con noi c'è solo il pilota
   
decollare con la mongolfiera significa sollevarsi dolcemente ondeggiando da un lato all'altro, lasciarsi cullare dal vento e dall'altitudine
   
sotto di me la bellezza dei camini delle fate
   
intorno a me altre mongolfiere
 
ovunque il mio sguardo si posi, vedo mongolfiere, se ne sono alzate, quasi contemporaneamente, circa un centinaio
 
   
il paesaggio è lunare
 
gli occhi non riescono a contenere tanta bellezza, non riesco nemmeno a parlare tanto è coinvolgente lo spettacolo che posso ammirare
 
conglomerati di rocce di tufo modellati dall'acqua e dal tempo, scavati da uomini d'altri tempi che li hanno utilizzati come rifugio e come abitazione
 
i palloni colorati si alzano e si abbassano e a volte sono così vicini che sembra di poterli toccare
 
il pilota si destreggia fra gli alberi e qualche camino, dandoci la sensazione di andare a sbattere per poi risollevarsi all'ultimo momento, fra le urla di qualcuno che si è  spaventato.
 
Sarò incosciente, ma la paura non mi ha sfiorato nemmeno per un attimo, ero solo estasiata e rapita da tanta meraviglia
 
   
   
che spettacolo! Queste immagini rimarranno per sempre  dentro di me
   
 
la leggenda racconta che i sassi che vediamo sopra i camini, siano stati appoggiati dalle fate......da qui il nome. In effetti tutto intorno a noi è fatato
 
scambio di saluti e di foto fra i turisti delle varie mongolfiere
 
 Accarezziamo la terra osservando labirinti di torri e crepacci, ammiriamo  i fiabeschi camini delle fate in ogni variante, visitiamo dall’alto Goreme e Urgup. A volte siamo altissimi e tutto sembra in miniatura, persino gli altri palloni
 
a volte siamo così vicini alla terra che quasi riusciamo a sfiorare le piante
 
la mia mongolfiera
 
 
purtroppo il nostro volo sta volgendo al termine e alcune mongolfiere stanno già toccando terra
 
il volo è durato circa un'ora e mezzo, ma non mi sono resa conto, non avevo più la cognizione del tempo e dello spazio   
 
stiamo lentamente scendendo
   
diverse mongolfiere sono già atterrate
 
gli uomini a terra sono pronti ad accoglierci
 
ormai siamo vicinissimi,  stanno raggiungendo velocemente la postazione di atterraggio
   
hanno afferrato la corda e la zavorra che il pilota ha lanciato
   
tirano vigorosamente per affrancarci a terra
   
afferrano le maniglie del cestone  spingendolo verso il suolo
 
un'ultima foto alla sommità interna del pallone
   
che ormai si sta inesorabilmente sgonfiando
 
una volta a terra, il pilota firma  sorridente tutti gli attestati di partecipazione al volo
 
orgogliosamente vi mostro il mio
   
poi tutti insieme davanti al pallone ormai sgonfio per la foto di gruppo, le donne hanno in mano un fiore donato dal team e tutti un calice per brindare alla felice conclusione della magnifica avventura  
 
una gioiosa esplosione dei tappi e la pioggia di  goccioline di spumante ci cade  addosso
 
un ultimo scatto al pallone ormai completamente sgonfio e al cesto già installato sul camion
   
il mattino successivo quando saliamo sull'autobus che ci porterà in un'altra città del nostro tour, mi volto ad ammirare per l'ultima volta lo spettacolo e il miracolo delle mongolfiere librate in volo........ provo una forte emozione e i miei occhi si velavo di lacrime di nostalgia per la recente magnifica esperienza  di un volo sostenuto dalla magia............