Questo libretto, a differenza di quanto pensassi, non raccoglie perle giornalistiche pubblicate a profusione su giornali o raccontate in Tv, ma è un vero e proprio compendio di alcuni racconti scritti negli anni dal giornalista.
Racconti, sì, veri e propri racconti che ci spiattellano in faccia una Milano che non c'è più, una mala rispettosa, amicizie vere, sport puliti.
Il tutto condito con ironia sublime, dialetto, violenza, dolcezza e tanta nostalgia.
Guardando ciò che succede oggi, in particolare in Tv, ci manca Beppe Viola, moltissimo...