"Il cambio alla conduzione corrisponde a un cambio di linea editoriale" spiega il direttore di rete Angelo Teodoli che punta a far crescere il 7,2% di share della scorsa stagione. Da contrastare, però, ci sono gli innumerevoli programmi di calcio delle tv locali che "prima erano dei cespugli e adesso - fa notare Savino - sono diventati una foresta ai quali noi opporremo qualità e leggerezza".
Nella nuova linea editoriale del programma ci sono al centro gli appassionati di calcio, quelli che "vogliono seguire le partite con mogli e fidanzate. Ma non sarà un programma strettamente maschile", chiarisce Savino.
Saranno, inoltre, ampliati gli spazi comici e di satira con imitazioni, improvvisazioni o sketch e con contributi filmati, di cui sarà ancora protagonista Ubaldo Pantani, con la sua galleria di personaggi vecchi e nuovi (sarà Paolo Del Debbio), ma anche i comici Maria Di Biase e Corrado Nuzzo, Andrea Sambuco e Marta Zoboli al loro debutto nella trasmissione.
Oltre alla rinnovata collaborazione con Rai Sport, il programma festeggia anche il ritorno alla regia di Paolo Beldì, che il 26 settembre 1993 diede il via alla prima edizione con Fabio Fazio.
Per oltre tre ore, partendo dagli eventi sportivi della giornata, Savino si confronterà con gli ospiti in una conversazione che potrà essere continuamente interrotta dalle notizie su gol, rigori, occasioni mancate o altri episodi significativi. Ma il calcio ritroverà, nell’edizione 2013–2014, la sua centralità anche attraverso i suoi protagonisti, le sue storie e la carica emotiva legata all’andamento del campionato di Serie A, che precede lo svolgimento del Campionato Mondiale in Brasile. Per assicurare questa rinnovata attenzione allo sport più amato e diffuso, il racconto e la “critica” su quanto avviene sui campi di calcio sarà affidato all’esperienza giornalistica di Massimo Caputi e a quella arbitrale di Daniele Tombolini, nonché alla competenza anche calcistica dello stesso Savino e di Ubaldo Pantani, questa volta nei “panni” di se stesso. Un “ritorno” al legame ventennale della trasmissione con il calcio che sarà sottolineato anche dalla sigla e dalla grafica del programma: un nuovo “look” spettacolare che racconta, attraverso la vitalità popolare del calcio, le sue storie e i suoi personaggi più importanti, quelli di oggi e quelli di ieri che ne hanno segnato il percorso e la storia.
Non solo calcio di Serie A, però. "Ci saranno incursioni nelle gare di Lega Pro delle quali la Rai ha i diritti - ricorda Savino - e in altri sport come la pallanuoto che sta organizzando per noi partite di campionato alla domenica".
Confermati anche i collegamenti con diverse località italiane, con approfondimenti su temi curiosi, o inchieste e interviste con personaggi dello sport, dello spettacolo e della cultura.
Ad aprire ogni puntata, infine, ci saranno ospiti musicali italiani e internazionali: ormai una tradizione nella storia pluriennale del programma.
Ospiti della prima puntata il capitano dell'Inter Javier Zanetti e il cantante svedese Ola: "L'abbiamo invitato non solo perché la sua I'm in love è stato un tormentone estivo, ma anche perché è stato un calciatore della Serie B del suo paese".