Questa volta, lavoro e mille impegni a parte, la mia latitanza e' dovuta a problemi miei, e non di 'non voglia' di cucinare; anche se effettivamente, con i caldi che ha fatto fino a poco tempo fa, di accendere forno e fornelli, non ne avevo molta voglia.
Ma arriva l'autunno, arrivo il frescolino, e la voglia di cucinare, soprattutto confort food, cresce sempre di piu'.
La scorsa settimana ho conosciuto FINALMENTE lo zio from America.
Un fratello del mio babbo, e' andato a vivere in California da giovane e si e' fatto una vita la. Non l'avevo mai conosciuto, perche' io PURTROPPO non sono ancora riuscita ad andare negli States, che sogno da quando sono in fasce, e lui da quando io sono nata, non era mai piu' tornato in Italia. Ho conosciuto un paio d'anni fa uno dei figli, alias, mio cugino; sono stati degli 'incontri' davvero emozionanti. Conoscere un pezzo di famiglia che ho solamente visto in foto e sentito i racconti da papa' e zii. Conoscerlo di persona, poterci parlare, e' tutta un'altra storia.Il mio amore per gli States e' da sempre spropositato e non e' un segreto per nessuno; ma da quando ho conosciuto il pezzo di famiglia americana, e' cresciuto ancora di piu'. Sembra come per una piccola parte, ne facessi parte anch'io.
Mi sono fatta raccontare un po' di vita americana e ovviamente un po' di cucina. Ho parecchie ricette da fare; sia gia' provate, sia ancora da sperimentare, quindi tenetevi pronti. Ho anche scoperto che nei supermercati del mio circondario, dove di solito faccio spesa, un po' qua e un po' la, vendono prodotti autentici americani. Non potete capire la mia gioia. Insomma, e' un po' sconvolgente sapere che in un paesino sperduto tra risaie e pianura padana vendono anche prodotti oltreoceano.
Quindi, sperando che non passi un altro secolo prima di riuscire a scrivere un altro post, vi saluto e vi dico A PRESTO.