Come i migliori ladri che si rispettino, torno sul luogo del delitto.
Ci ho preso gusto a considerare gli eventi degli ultimi tempi e a trarne delle conclusioni.Non mi piace che il decreto Cirinnà sia stato stravolto per passare al Senato. Subendo il ricatto di una debole fronda che riesce a tenere per le palle un governo che, come quelli passati, non si decide a sdoganarsi dall'ingerenza della chiesa cattolica. Certo gli fa comodo.Allo stesso tempo non mi piace il "doversi accontentare perché è già un piccolo passo e il resto lo farà la magistratura".Non mi piace la rassegnazione che colgo nei discorsi dei miei amici, secondo me, ed è una critica che ho mosso a loro, non stanno facendo abbastanza per affermare i loro diritti. Gli stessi che ho io.Non mi piace che si allunghi la lista degli italiani rapiti e uccisi all'estero. Che come al solito, non si DEBBA conoscere il perché, cosa ha fatto il nostro governo (nulla) per riportarli sani e salvi a casa.E se almeno ci ha provato...Non mi piace il dolore e la rabbia che colgo nelle parole e negli sguardi dei familiari e il dover sentire le solite parole sull'assenza, sulla negligenza e sull'abbandono da parte dello stato.Non mi piace il "solito" Salvini. Ma mi piace da morire non perdere l'occasione per dargli addosso sul mio blog. Prima o poi faccio un post intero tutto dedicato a lui!Non mi piace che due ragazzi decidano di punto in bianco di ammazzare un loro coetaneo per il gusto di capire cosa si prova. E che poi provino a giustificare l'orrendo delitto con un astio immotivato nei confronti dei padri. Direi di smetterla di giustificare la propria bruttura riconducendola al vissuto e alla famiglia. Siete vermi, assassini, sostenete da soli il peso dello squallore.Trovo terrificante, il disprezzo assoluto nei confronti della vita e la mancanza totale di principi. E ancor di più NON MI PIACE che i genitori di chi ha ucciso, perdano tempo e parole a sprecarsi in giustificazioni, ad apparire in televisione, a pronunciare proclami a destra e a manca. Quando l'unica cosa giusta, per rispetto nei confronti di chi è morto, sarebbe il silenzio.Potrebbero interessarti anche :