Quando scrivo qui è sempre perché qualcosa non va.
Ci provo ad essere felice, a pensare positivo, a vedere solo le cose belle.
Ci riesco per un mese o due, al massimo due, poi improvvisamente succede qualcosa che mi ricorda che non si deve stare tranquilli, non si deve abbassare la guardia, non ci si può rilassare.
Forse siamo noi, figli viziati di in un'epoca di agi, di piaceri, di scarso impegno e fatica, che non sappiamo accettare le cose che a noi paiono orribili e invece sono solo naturali.
E' la vita in ogni sua forma.
Le cose belle le prendiamo, le cose brutte le ignoriamo facendo finta che succedano solo agli altri.
Poi succede che ti svegli una mattina e scopri che gli altri sono i tuoi amici.
A te, che forse nemmeno sai che ti penso...