Il tempo passato insieme poi non ha valore e ti da la giusta percezione di quello hai, facendoti notare cose che normalmente ti sarebbero sfuggite. In questo, le ferie, ti risarciscono di un anno disattento e il bagaglio che mi ritrovo ora è senza dubbio più ricco. Conosco di più i miei figli, conosco ancor meglio mio marito e la nostra idea di famiglia. Il "niente regole" proclamato un paio di settimane fa ha spostato di poco le cose, noi siamo stati noi anche in vacanza e più rilassati non ha voluto dire in balia di onde che non fossero quelle del mare. Tuttavia noto i cambiamenti, i progressi e mi stupisco ancora di quanto la vita con le sue esperienze possa farti e farli crescere, sperimentando un'autonomia che non pensavamo di avere. Cicina è una furia, autonoma in tutto ciò che vuole e decide di fare. Se ne frega del suo anno e poco più, lei è lei, sa il fatto suo e come ottenerlo. Cestino invece incarna il significato perfetto di "non so stare fermo", e ho capito, osservandolo, dove e quando ho sbagliato. Un uragano non si può imbrigliare, deve sfogare la sua forza ed è del tutto inutile dirgli "vai piano", se lo fai, per lui stai parlando un'altra lingua: non è che non ti ascolta, semplicemente non ti comprende. Noi invece a volte siamo troppo inquadrati, troppo adulti e incapaci di assecondare l'istinto, ma quando mai l'istinto sbaglia? Giocare tra le onde, rincorrerci, schizzarci e poi imbrattarci di sabbia è quello che ci voleva. Riassaporare la leggerezza dell'anima, essere dei Peter Pan e decidere di mangiare anche un gelato prima di pranzo. Da troppo tempo non succedeva e spero che non ne passi altrettanto prima che succeda di nuovo. E' stata una strana estate questa, alcuni non la definisco nemmeno tale. Per me è stata un'estate importante, una vacanza piena di vita: la loro che cresce ad alta velocità, la nostra che li affianca e cerca di stare al passo. Oggi qui nella nostra casa, dove amo comunque tornare, ritrovo tante cose, altrettante ne abbiamo di nuove, alcune sono rimaste tra le onde ma forse non le ho perse del tutto. E' stata un'estate ricca.
Il tempo passato insieme poi non ha valore e ti da la giusta percezione di quello hai, facendoti notare cose che normalmente ti sarebbero sfuggite. In questo, le ferie, ti risarciscono di un anno disattento e il bagaglio che mi ritrovo ora è senza dubbio più ricco. Conosco di più i miei figli, conosco ancor meglio mio marito e la nostra idea di famiglia. Il "niente regole" proclamato un paio di settimane fa ha spostato di poco le cose, noi siamo stati noi anche in vacanza e più rilassati non ha voluto dire in balia di onde che non fossero quelle del mare. Tuttavia noto i cambiamenti, i progressi e mi stupisco ancora di quanto la vita con le sue esperienze possa farti e farli crescere, sperimentando un'autonomia che non pensavamo di avere. Cicina è una furia, autonoma in tutto ciò che vuole e decide di fare. Se ne frega del suo anno e poco più, lei è lei, sa il fatto suo e come ottenerlo. Cestino invece incarna il significato perfetto di "non so stare fermo", e ho capito, osservandolo, dove e quando ho sbagliato. Un uragano non si può imbrigliare, deve sfogare la sua forza ed è del tutto inutile dirgli "vai piano", se lo fai, per lui stai parlando un'altra lingua: non è che non ti ascolta, semplicemente non ti comprende. Noi invece a volte siamo troppo inquadrati, troppo adulti e incapaci di assecondare l'istinto, ma quando mai l'istinto sbaglia? Giocare tra le onde, rincorrerci, schizzarci e poi imbrattarci di sabbia è quello che ci voleva. Riassaporare la leggerezza dell'anima, essere dei Peter Pan e decidere di mangiare anche un gelato prima di pranzo. Da troppo tempo non succedeva e spero che non ne passi altrettanto prima che succeda di nuovo. E' stata una strana estate questa, alcuni non la definisco nemmeno tale. Per me è stata un'estate importante, una vacanza piena di vita: la loro che cresce ad alta velocità, la nostra che li affianca e cerca di stare al passo. Oggi qui nella nostra casa, dove amo comunque tornare, ritrovo tante cose, altrettante ne abbiamo di nuove, alcune sono rimaste tra le onde ma forse non le ho perse del tutto. E' stata un'estate ricca.
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