Là, con gli occhi fissi, aspettò intrepidamente l’istante per somministrare il salutare rimedio. … Allora un terrore profondo e invincibile s’impadronì di lui…
Alexandre Dumas, da Il conte di Montecristo.
Mi ha colpito molto la fissità di quello sguardo, il volto tirato, la pelle contratta, levigata, quasi dilatata. Scopro in quei suoi tratti una febbrile tensione nervosa e insieme un non so che di mesto e accorato.
Le foto della squadra di governo USA nella Situation Room sono espressive, efficaci e in un certo modo stravolgono le regole dell’informazione. Forse perché tutti i giorni “consumiamo” immagini di ogni tipo e ora dobbiamo accontentarci di questo dialogo di sguardi e di uno schermo (riflettente) a noi invisibile…