E la scrittrice Michela Murgia parte ad un duro contrattacco su Facebook. Il post di Michela Murgia recita “Statisti al pecorino” ”In tutto questo di assurdo c’è che Pili è eletto nel Sulcis, la provincia che per l’Istat è la più povera e inquinata d’Italia, e che prima degli investimenti per Marte ci sarebbero da pianificare soluzioni per urgenza dei disoccupati Alcoa appena scaricati dall’azienda. Ma è solo un’ipotesi, eh. Magari Marte è davvero il posto giusto dove direzionare i soldi pubblici”.
Altrettanto dura la risposta del deputato Pili ”Ho letto il commento di una provincialissima pseudo-scrittrice, che ironizza sulla ricerca promossa dall’università di Cagliari e sul sottoscritto che l’ha sottoposta al governo. Una che si diletta a parlar male dei sardi e che non fa altro che emettere sentenze dalla tribuna del nulla meriterebbe di essere ignorata”
La Murgia non si perde d’animo ed ironeggia, dopo la lettura dei quotidiani che stamane riportavano le reazioni dell’onorevole “Mi dispiace non essermi spiegata bene a proposito del progetto per arrivare su Marte: la scarsa credibilità di cui ridevo non è quella dei giovani scienziati, ma la sua. Se volesse costituirsi in giudizio per difendersi da questo affrontu léggiu, gli ricordo che per i contenziosi stellari è competente il foro di Saturno. Per tutto il resto c’è il cinemascope”.