(c) Luca Tommasini – Il delta dei veleni
Il lavoro di Luca Tommasini, per CRBM, indaga sulle responsabilità italiane e internazionali nello sfruttamento del petrolio nel Delta del Niger. Durante l’inaugurazione verrà proiettato il documentario OIL FOR NOTHING; alla presentazione parteciperà Godwin Uyi Ojo, direttore e co-fondatore di Environmental Rights Action, assieme a Elena Gerebizza e Luca Manes di CRBM.L’inquinamento causato dalle aziende petrolifere nella regione del delta del fiume Niger, in Nigeria, continua a danneggiare il suolo, l’acqua e l’aria mettendo a rischio la salute e i mezzi di sostentamento della parte più povera della popolazione. Racconteremo, attraverso la testimonianza di Godwin Uyi Ojo (Environmental Rights Action), come vive la popolazione di Bodo, una città dell’Ogoniland, nel delta del Niger, che subisce l’impatto delle fuoriuscite di petrolio dagli oleodotti della Shell. Ma parleremo anche delle responsabilità dell’ENI, che agisce nell’area del delta del Niger, attraverso società sussidiarie.Per saperne di più: Il delta dei veleni sul sito di CRBM
L’ingresso presso WSP Photography è gratuito e riservato ai soci. Costo tessera annuale ENAL 3 euro. E’ possibile associarsi direttamente il giorno dell’evento.
L’evento segue la presentazione del 7 maggio, ora 19, presso il Teatro Furio Camillo a Roma con Godwin Uyi Ojo e David Vareba, Programme officer al Centro per l’ambiente, i diritti umani e lo sviluppo (CEHRD). David Vareba sarà anche in diretta chat lo stesso giorno alle ore 15 sul sito di Amnesty Internazional Italia.