Quando sparano dati sulle tendenze del futuro, sono tutti fenomeni: gli economisti, i giornalisti, gli opinionisti e naturalmente le società di rating. Poi però c'è la realtà. E questa si palesa spesso in modo differente rispetto a quanto era stato previsto. Ecco perché va dato merito a Fitch, agenzia di rating americana con sede (nella foto) anche a Londra: è stata l'unica ad avere azzeccato in tempi non sospetti quali sarebbero stati i tempi di ripresa nel settore immobiliare in Italia.
A inizio 2013, quando nello stesso periodo molti operatori vedevano la ripresa dietro l'angolo, o quantomeno sostenevano che il peggio era passato, Fitch dichiarò che i prezzi delle case nel Belpaese non avevano ancora toccato il fondo e che avevamo davanti ancora due o tre anni di discesa (che allora pareva un'eternità). Esattamente quello che è accaduto.
Leggere per credere: l'articolo pubblicato il 10 gennaio 2013 è ancora disponibile online (clicca qui).Resta solo una domanda (senza risposta): perché queste informazioni le dobbiamo ottenere da Londra, quando in Italia gli esperti del settore immobiliare non mancano?