Quindi, se ho visto "La migliore offerta*" è stato solo per lui.
E' un film di Tornatore. E, in qualche modo, ve ne accorgete subito: le scene, la fotografia...l'occhio attraverso il quale vi viene raccontata questa strana, malinconica, struggente e crudele storia d'amore è immeditamente riconoscibile. Durante tutto il film, ho aspettato la "mazzata": la tensione per me era evidente. In ogni momento, a ogni svolta della storia mi dicevo "ecco. Ora è quando va tutto male". Invece no. Invece di volta in volta, di momento in momento, le cose continuavano ad andare bene, a trovare il loro posto, la loro spiegazione- giusta, plausbile, bella. E poi arriva il finale, a sciogliere ogni tensione, a chiarire ogni ombra e dubbio.
Un finale a suo modo giusto, plausibile e dolorosamente bello. Metterà davvero tutti pezzi al loro posto. E sarà allora che vorrete tornare indietro, sarà allora che la penserete come Oscar Wilde. O almeno, io l'ho fatto.
* se non avete visto il film, NON leggete il link di wikipedia: non so perchè, ma esiste ancora gente a questo mondo che crede che un riassunto e una recensione siano la stessa cosa....