Questione di centimetri

Da Maxdejavu

Max “passeggia” nullafacente per i corridoi ministeriali.

“Bhe?” dice il direttore.
“Bhe cosa?” rispondo io.
“Quanti kg ha preso da quando sta lavorando da noi?”
“mmmm niente dire!”
“Suvvia, la pianti, non faccia il timido…”
” O.° “
“Allora?”
“Le giuro… zero”
“Se, se…” e va via

Faccio una prova per capire se sono veramente leggermente ingrassato.
Mi fermo. Mi guardo i piedi. Con molta noncuranza. Li vedo, stanno li. Ci sono.

Continuo a camminare serenamente per i corridoi, nullafacentemente.

“Buongiorno Dott. Dejavù” dice l’amministratrice
“Buongiorno Dott.ssa” rispondo io
“Vedo che siamo messi bene a pancetta!”
” O.° “
“Quanti kg ha messo su da quando lavora presso il ministero?”
“Veramente nulla direi!”
“Ma su, guardi che non mi frega!”
“Ma oggi è primo aprile?? C’è una candid camera in corso???”
“No perchè?”
“Perchè anche il direttore prima…”
“Allora??”
“Direi nulla… sono ancora in pari..”
“Se, se…” e va via

Il mio nullafacendare inizia a rendermi nervoso, tengo la pancia indentro.
Mi dirigo velocemente verso la meta.
Faccio la prova per capire se sono veramente ingrassato.
Mi fermo. Mi guardo i piedi. Ora veramente preoccupato. Li vedo, stanno li. Forse non vedo bene il collo del piede ma li vedo. Ci sono.

“Ciao Max” dice una collega.
“Ciao…” rispondo io un poco preoccupato per l’aumento di volume e di massa corporea apparentemente visibile agli altri ma non a me… Evidentemente dopo il parto, non sono riuscito a perdere i kg in eccesso che un padre acquisisce per dare supporto morale alla moglie gestante…
“Oggi sono un pò preoccupato…”
“Perchè stai ingrassando???”
” O.° “

Bene. Da domani a dieta!