Si sa che il calcio giocato mette a tacere quello delle Procure e delle Sale Scommesse. Così cominciano gli Europei 2012, tra mille polemiche per la strage dei cani in Ucraina e dei turisti “calcio e donne” ma in Italia è da poco scoppiato l’ennesimo scandalo del ‘Calcio Scommesse’, arresti più o meno celebri che toccano tutte le categorie, dalla serie A ai dilettanti, ma questo lo spiegheranno solo le Procure a tempo debito.
Tra gironi più o meno fattibili per le Nazionali famose (la maggior parte delle quali ha pareggiato), troviamo molte “sorprese”, la Russia ad esempio, dopo aver strapazzato l’Italia in amichevole, ha distrutto la sua avversaria del girone la Repubblica Ceca con un secco 4-1 e dopo il pareggio di ieri contro la Polonia (1-1) guida il girone A.
Tra le grandi solo la Germania vince di misura con l’Olanda, l’Italia pareggia con la Spagna, così come Francia ed Inghilterra si fermano sull’1-1. Piacevole sorpresa è stata l’Ucraina, con un ringiovanito e fortissimo Shevshenko che segna una doppietta ammirevole contro la Svezia, risultato finale 2-1. Non a caso ho parlato di Shevshenko, perché questo che doveva essere l’Europeo dei giovani , del cambiamento e delle facce nuove, è stato magicamente smentito.
Le prestazioni degne di nota, sono venute dagli Over 30, Italia compresa, con un attacco Ballotelli/Cassano che non ha inciso più di tanto e c’è stato bisogno di un certo Totò Di Natale classe 1977, che dopo solo quattro minuti ha insaccato con un fantastico assist di un certo Andrea Pirlo classe 1979. Si direbbe che “l’usato sicuro” non tradisce mai.
Altra piacevolissima nota è stata la nuova posizione di Daniele De Rossi, che anche in Nazionale come nel suo club, ha provato per la prima volta a fare il difensore centrale, e riportiamo per l’occasione le testuali parole del tecnico Luciano Spalletti “De Rossi è come il navigatore satellitare.. lo imposti su cosa deve fare e lo fa senza una sbavatura, con lui si è sicuri di riuscire”. Tutti hanno commentato (giornali, tv, radio e web) che De Rossi ha giganteggiato in difesa, nonostante la Spagna non avesse punte di ruolo in campo. Appena è entrato Fernando Torres però, le difficoltà sono aumentate notevolmente, ma De Rossi a retto la situazione da veterano navigato della difesa.
Speriamo comunque che per la seconda partita del girone i problemi in difesa si siano risolti, per poter tornare a vedere Daniele De Rossi centrale di centro campo. La seconda partita della Nazionale sarà Italia-Croazia, una gara fondamentale per gli azzurri, e sarà determinante soprattutto la difesa visto le tre reti rifilate dalla nazionale Croata al malcapitato ‘Trap’, ci auguriamo in una prestazione ancora superlativa dell’Italia, perché in fondo scandali o no…tifiamo sempre per gli azzurri
di Luna Lorenzini