Ormai ci siamo, il mondiale di calcio sta per iniziare, stavolta però è molto di più di una "Coppa del Mondo; parafrasando il titolo del libro "Molto più di un gioco", scritto da Korr Chuck e Close Marvin ed edito da Iacobelli, il calcio diventa uno strumento per mantenere un sogno democratico.
In "Molto più di un gioco", vi è descritto il racconto dei detenuti politici di Robben Island, il terribile carcere del regime razzista sudafricano, con il loro amore per lo sport e in particolar modo per il calcio.
Il regime instaurato dal Partito nazionalista sudafricano ha appena aperto il fuoco su una folla di manifestanti neri dichiarando guerra a qualsiasi opposizione politica. È ambientato in questi anni di lotta e repressione il libro, la vera storia di chi per aver combattuto contro l'apartheid, si è ritrovato scaraventato su un'isola in mezzo alla baia di Cape Town: l'isola-carcere di Robben Island. Circondati dall'oceano e isolati dal resto del mondo, senza nessun diritto, i detenuti di Robben Island hanno imparato a convivere col carcere duro e col lavoro forzato, ma sopratutto sono riusciti a riappropriarsi della propria dignità e a proseguire la battaglia contro il regime: dando un calcio al pallone.
La potenza dello sport vince ancora una volta.
di Daniele Coltrinari