Una mappa in prosa che ridesse visibilità ad alcuni dei luoghi selvaggi rimasti nelle nostre isole, o che li registrasse prima che svanissero per sempre.
La mia mappa . almeno così speravo - non avrebbe connesso città, paesi, alberghi e aeroporti. Avrebbe invece collegato promontori, falesie, spiagge, picchi montani, torrioni rocciosi, foreste, foci di fiume e cascate.
Questo libro è la mia mappa.
(Robert Macfarlane, Luoghi selvaggi, Einaudi)