Qui e ora.
Non puoi scegliere di chi innamorarti
di Ann Brashares
Autore: Ann Brashares (Traduzione: M. Puglia)
Serie: //
Edito da: Rizzoli
Prezzo: 14,90 €
Genere: Sci-fi, Paranormal Romance, YA
Pagine: 287 p.
Trama: Nella comunità a cui appartiene Prenna, diciassette anni, è vietato frequentare estranei e d’obbligo indossare strani occhiali da vista. Le regole sono rigide: non bisogna rivelare la propria identità all’esterno, né destare sospetti tra la gente “normale”. Nessuno deve sapere che vengono dal futuro e sono fuggiti da un mondo devastato in cerca di un tempo migliore in cui vivere. In un sistema del genere c’è poco spazio per la libertà personale e nessuno per l’imprevisto. Ma se l’imprevisto ha l’aspetto di Ethan, un ragazzo disinvolto e generoso, che si taglia i capelli da solo e porta sempre vecchi pantaloni militari, cosa potrà mai succedere?
Non si può sfiorare l’amore e far finta di niente, Prenna lo sa, per questo è disposta a infrangere qualunque divieto per lui. Insieme, Ethan e Prenna sfideranno il destino per poter dare al mondo un futuro migliore.
Avete mai desiderato, almeno una volta, conoscere il vostro futuro? E se esistesse la reale possibilità di conoscerlo e sapere che tutto quello che ti aspetta è qualcosa da cui non puoi sfuggire?
Prenna frequenta le superiori ma lei non è una ragazza qualsiasi, lei è scappata da un futuro fatto di morte. È una viaggiatrice del tempo e, come lei, tante altre persone hanno percorso un viaggio che li ha portati in un passato in cui la vita è ancora vivibile e dove il Virus Dama X non miete vittime semplicemente perché ancora non esiste.
Prenna, sua madre e altri come lei sono fuggiti da una vita fatta di dolore e di perdita, in cui il mondo, oramai vittima dei soprusi compiuti in passato dall’uomo, si è rivoltato contro i suoi abitanti divenendo un luogo poco ospitale. Ma non è sempre stato così.
C’è stato un tempo in cui il pianeta Terra era un luogo accogliente e felice, prima che l’uomo distruggesse tutto solo per i propri interessi ed è proprio a quel periodo – qui e ora – che Prenna e altri uomini e donne del futuro ritornano per poter vivere una vita senza paure e con la possibilità di cambiare le cose.
Nessuno dice cosa ci lega realmente: la distanza tra quello che diciamo e quello che proviamo è così grande che a volte penso che se ci cadessi dentro potrei continuare a precipitare per sempre.
Ma com’è possibile cambiare tutto quando nessuno di loro può mischiarsi con i “nativi” dell’epoca che li ospita o quando una delle regole da non trasgredire – ce ne sono dodici in tutto – è quella di non alterare il corso degli eventi? Se così stanno le cose, capite che il problema esiste ed è bello grosso.
Senza contare che anche familiarizzare con i nativi è proibito e per Prenna tenere lontano un certo ragazzo non sarà una cosa così facile.
Noi abbiamo costruito missili e cattedrali, abbiamo scritto poesie e sinfonie. Abbiamo trovato un passaggio nel tempo, eppure abbiamo anche distrutto il pianeta in cui vivevamo.
Ed è qui che sono costretta a fermarmi, altrimenti corro il serio rischio di raccontarvi il libro, ma tenete a mente questo: “17514”. Questi numeri potrebbero essere la chiave di tutto.
Una storia che mi è piaciuta molto, nonostante lo stile scarno ed essenziale della Brashares, che ha acceso in me tante domande, prima tra tutte: Come utilizzare per il meglio la conoscenza acquisita? E poi: cambiare le cose è davvero possibile?
Da un grande potere derivano grandi responsabilità – Spiderman docet – sarà in grado Prenna di andare contro il sistema e di fare la cosa giusta?