Oggi, giusto giusto per il weekend – o, perchè no, in vista di una romantica cenetta da organizzare per San Valentino – vi propongo un piatto molto quick (e soprattutto facile) ma anche mooooolto chic. Purché, ovviamente, come me siate amanti della tartare di carne e di quella di cavallo, in particolare. Sì, perché il piatto sta in piedi se usate la carne di cavallo, visto che poi ci sono anche gli sfilacci, sempre di cavallo. Ovviamente, chiuderò un occhio se non voleste utilizzare il letto di barbabietola, ma vi assicuro che con la sua spiccata dolcezza si sposa divinamente con la nota dolciastra della carne equina.
- 350g di filetto di cavallo battuto al coltello (macellaio mio t'adoro!)
- 50g di sfilacci di cavallo
- il succo e la scorza grattugiata di ½ arancia
- ½ barbabietola lessata
- 1 cucchiaio di capperi
- 1 cipollotto
- dragoncello
- olio evo
- sale e pepe
- Tritare finemente il cipollotto e i capperi e unirli alla carne.
- Condire con il succo e la scorza di arancia, il dragoncello, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, sale e pepe.
- Tagliare la barbabietola a fettine sottili e disporle a fiore sui piatti da portata.
- Suddividere la tartare nei due piatti, formando delle torrette sul letto di barbabietola con l'aiuto di un coppapasta.
- Sormontare la porzione di tartare con un ciuffetto di sfilacci di cavallo e irrorare con un filo d'olio extravergine d'oliva.