Sarà ancora il Bourbon Street ad ospitare “Open Stage - groove music” la più recente iniziativa della Music Instinct che sta riscuotendo molti consensi, vista la grande partecipazione di musicisti e pubblico. L'appuntamento è dunque per giovedì 18 febbraio alle 21,30 nello storico club di via Vincenzo Bellini al civico 52. I musicisti che vogliono partecipare all'Open Stage possono prenotarsi dal sito MusicInstinct.It oppure una volta arrivati al club. Data la grande affluenza di pubblico, è consigliata la prenotazione al numero 338 8253756. Portate i vostri strumenti e spazio al groove!
Cosa è?
“Open Stage” è un esperimento per consentire a nuovi musicisti di potersi confrontare su di un palco, arricchendosi di nuove esperienze. La musica è innanzitutto comunicazione e non deve essere condizionata da nessun pregiudizio stilistico o formale. Tuttavia, non potendo accogliere sul palco tutta la musica attualmente esistente sul mercato, la Music Instinct ha fatto la scelta di concentrarsi sulla musica che ha come suo epicentro il “groove”
Quindi, basta recriminare sulle occasioni che non ci sono.
Insieme possiamo fare solo belle cose, portate i vostri strumenti e se lo ritenete opportuno, salite sul palco oppure, utilizzate al meglio il vostro Open Stage.
Come funziona?
La serata aprirà con qualche brano suonato dai musicisti della band “residente” formata da Corrado Paonessa chitarra e basso, Paolo Sessa pianoforte e keyboard, Dario Guidobaldi batteria acustica.
Il trio può accompagnare le nuove generazioni di musicisti impegnati nei loro percorsi di studio più variegati: il jazz, il rock, il blues, il funk, il latin, la dance, il pop, ma l’Open Stage è pensato per ospitare anche musicisti già affermati che vorranno condividere il palco.
Qual è l’obiettivo dell’Open Stage?
Nessun pregiudizio, rispetto dell’esibizione dal vivo, condivisione del palcoscenico. Nessuna gara o competizione tra i musicisti, sempre stupida e malsana ma solo tanta voglia di divertirsi e divertire il pubblico presente.