Salgo sull'autobus, senza biglietto per la seconda volta. «Buongiorno, dovrei fare il biglietto per favore.» L'autista «Eh, lo so che vorresti fare il biglietto come ieri…» «Sì, si può?» «Il problema è che ieri ho iniziato la giornata con il biglietto che ho fatto a te, poi durante la giornata li ho finiti tutti e oggi non sono riuscito ad andare a prendere un nuovo pacchetto.» «Cosa vogliamo fare?» «Non so...» «Non è che potreste offrire un viaggio a una vostra cliente fidelizzata?» Mi guarda, ride dopo aver visto il mio sorriso sfacciato.
«Facciamo che chiudo un occhio. O anche tutti e due.» «Basta che non lo faccia mentre guida!» Ridiamo e vado a sedermi.
Quando mi alzo per scendere, arrivata alla mia fermata, vado a salutarlo.
«Grazie per l’offerta odierna! Mi avvisi quando potrò usufruire nuovamente di tali occasioni.» «Ringrazia la *Nome di un'azienda di trasporti*, non me!» Sorridiamo entrambi, io scendo e mentre cammino verso l'ufficio dove lavoro comincio a pensare: dite che se scrivo a *Nome di...* per dire che li ringrazio del fatto che l’autista dell’autobus n°X delle ore Y mi ha offerto un passaggio… lui poi ne sarà contento? (Scherzo ovviamente :) )
Ho scoperto che il mio gatto s’è innamorato di un cuscino rosso a forma di cuore.
Fino a qualche tempo fa io e Franz trovavamo ogni giorno questo vecchio cuscino sopra il letto invece che al suo posto, accanto alla cesta di vimini dove dorme Pippo: sia io che lui eravamo convinti che fosse l’altro a piazzarlo ai piedi del letto e ogni volta, senza mai parlarne, lo rimettevamo accanto alla cesta con la coperta blu. Un giorno, durante una cena, abbiamo sentito Pippo miagolare con un tono da latin-lover (non saprei davvero spiegarvelo meglio di così) e ci siamo diretti con passo felpato fino alla camera da letto: Pippo se ne stava sopra il cuscino, palpandolo con tutte e quattro le zampe, come se stesse toccando il suo tesssorrroooo o stesse mettendo in pratica qualcosa di scabroso, ovviamente facendo le fusa come se avesse un megafono (e di solito quando le fa è comunque molto silenzioso). Quando si è accorto di noi si è immobilizzato per qualche istante con una zampa sollevata come se pensasse Se sto fermo magari non mi notano, ha fatto un balzo sulla sua cesta e ha iniziato a passarsi la zampa sul muso e attorno all'orecchio per lavarsi.
Il cuscino giaceva sul letto, sedotto e abbandonato.
Ieri, con un giorno di anticipo, è arrivato il nuovo Kindle Paperwhite. Prima che il modello precedente che possedevo sparisse nel nulla avevo fatto qualche foto per un'eventuale recensione: che la cosa non abbia portato tanta fortuna, vista la fine che ha fatto? Io non sono superstiziosa e nei prossimi giorni (se riesco anche oggi pomeriggio) vi posterò una recensione di questo modello (con un bel po' di fotografie).