A Ravenhill Treviso impatta sul 3 a 3 nel primo quarto ma poi le leggerezze difensive dei Veneti consentono a Ulster di segnare due mete che fissano il punteggio del primo tempo sul 15 a 3. Nel secondo tempo i ragazzi di Smith ci provano ma i tentativi si infrangono sulla difesa della rinata squadra irlandese e sui propri errori; arrivano poi le mete di Allen e Bowe a produrre il break decisivo per i padroni di casa.
Treviso ha un sussulto quando arriva il cartellino giallo a Stevenson, riuscendo a segnare la meta 25 a 13 con Barbieri ma quando sembra che i biancoverdi potessero arrivare quantomeno al bonus arriva la meta del rientrante Best che fissa il punteggio sul 32 a 13.
A Parma le Zebre avevano il compito ostico di affrontare la prima della classe, i Glasgow Warriors, che beneficiavano anche del ritorno di Sean Maitland; ed è proprio l'ala dei British & Irish Lions a propiziare la meta degli ospiti che arriva al minuto 27 dopo il piazzato di Pyrgos.
Orquera mette i primi punti per le Zebre che però, prima del finire del primo tempo, rimangono in 14 per il giallo a Perugini; Glasgow non sfrutta la superiorità e i primi 40 minuti si concludono 10 a 3.
Ad inizio ripresa, con i padroni di casa ancora in 14, arriva la meta degli Scozzesi con Seymour, le Zebre non mollano e ci provano ma i tentativi si infrangono sulla abrasiva difesa ospite; al 57esimo, un grabber di Maitland propizia la seconda meta di serata di McGuigan e Glasgow vola 24 a 3.
Il cartellino giallo a Gray al 69esimo da la carica alla franchigia italiana che prima sfiora la meta con D'Apice e poi la raggiunge con Vunisa prima e Sarto poi; 14 punti che riducono il gap fino al 24 a 17 che significa quantomeno bonus per la squadra di Cavinato-Casellato