Raboso del Piave

Da Sogno


Vitignoautoctono che prende il nome da un affluente del Piave, i vigneti sono tuttipiantati nel letto del fiume, tra le grave, e sedimenti lasciati nel corsodella storia e questo ne fa un vino particolare: piacevolmente duro!Il Rabosodeve rimanere per legge almeno 3 anni in cantina, di cui due in botte e uno inbottiglia. Non è che se si va contro legge si scopre qualcosa di piacevolmenteillegale, si perde un po’ di quel profumo vinoso di viola che conl’invecchiamento accentua questo caratteristico sentore.Ottimocon la cacciagione dipelo e di piuma, le carni rosse,le grigliate e i formaggi molto invecchiati.Può essere un vino da meditazione se sapientemente invecchiato
Inqualche osteria si serve ancora nella ciotola o scodella, usanza tipica… mapreferisco vederlo nel calice in tutto il suo intenso rosso rubino, brillante,il passar del tempo poi lo fa diventare granata nei vini più vecchi… oppureberlo dalle conche di gentildonna, fossette di venere come scodella,recipientea divulgare l’odore di viole e di donna in amore..