Chi esegue frequenti radiografie ai denti, rischia maggiormente il tumore al cervello. A lanciare l’allarme è uno studio pubblicato su “Cancer” e portato a termine dai ricercatori della Yale University School of Medicine di New Haven, coordinati da Elizabeth Claus.Come spiega Claus, nonostante le radiografie ai denti siano indispensabili in molti casi, “i dati suggeriscono che è meglio ricorrervi moderatamente per non inficiare la salute dei pazienti”.Anche se, rispetto al passato, “i pazienti che controllano i propri denti sono esposti a basse dosi di radiazioni”, i ricercatori insistono su una riflessione sull’uso più moderato delle indagini radiografiche: “per i bambini una radiografia massimo ogni due anni, per i ragazzi una ogni 3 anni e per gli adulti una ogni 2-3 anni”.http://www.bergamosera.com/cms/?p=91316
Chi esegue frequenti radiografie ai denti, rischia maggiormente il tumore al cervello. A lanciare l’allarme è uno studio pubblicato su “Cancer” e portato a termine dai ricercatori della Yale University School of Medicine di New Haven, coordinati da Elizabeth Claus.Come spiega Claus, nonostante le radiografie ai denti siano indispensabili in molti casi, “i dati suggeriscono che è meglio ricorrervi moderatamente per non inficiare la salute dei pazienti”.Anche se, rispetto al passato, “i pazienti che controllano i propri denti sono esposti a basse dosi di radiazioni”, i ricercatori insistono su una riflessione sull’uso più moderato delle indagini radiografiche: “per i bambini una radiografia massimo ogni due anni, per i ragazzi una ogni 3 anni e per gli adulti una ogni 2-3 anni”.http://www.bergamosera.com/cms/?p=91316