Raffreddore, quegli starnuti contagiosi che mettono ko

Creato il 19 settembre 2012 da Abcsalute @ABCsalute

Sintomi. Naso chiuso, alterazione del gusto, congestione nasale, secrezione di muco e mal di gola sono alcuni dei sintomi più evidenti del raffreddore, lo sanno bene coloro che soffrono di rinite allergica (esasperazione del raffreddore) e i genitori che hanno a che fare con i bambini, soggetti particolarmente colpiti dagli sbalzi di temperatura e dal contagio di virus.

E passiamo al punto successivo: il raffreddore è contagioso? Come si trasmette? Sì, il raffreddore è una malattia contagiosa che si trasmette in vari modi:

  • starnuti, tosse e il semplice dialogo a poca distanza provoca il passaggio di virus dall’organismo raffreddato a quello sano;
  • toccare maniglie e oggetti usati da chi ha il raffreddore, usare il suo cellulare, bere e mangiare dalla sue stoviglie è un modo diretto di contrarre i virus.

Cause. Il raffreddore è causato soprattutto da circa 100 tipi di rinovirus, virus che vivono in goccioline invisibili presenti nell’aria e che a volte superano con facilità le mucose protettive di naso e gola, scatenando appunto il raffreddore o altri disturbi come il mal di gola.
Ai virus si associa lo sbalzo termico e l’abbassamento delle temperature che provocano il raffreddamento nelle persone con un sistema immunitario debole. Dormire in mezzo agli spifferi ed essere esposti alle correnti d’aria fresca sono comportamenti che facilitano la comparsa del raffreddore, ma anche sostare in ambienti chiusi e scarsamente arieggiati è sbagliato: l’unico risultato certo è la proliferazione del virus e il contagio immediato.

Rimedi. “Lascia che il raffreddore faccia il su corso” è la frase tipica di nonne e mamme, e in effetti non hanno tutti i torti. I virus che provocano il raffreddore sono così tanti che non esiste un vaccino per prevenirlo, e a niente servono gli antibiotici. È possibile, però, agire sui sintomi e lenire mal di testa e mal di gola con antinfiammatori non steroidei, decongestionanti nasali, sciroppi per la tosse.

Il raffreddore dura in genere dieci giorni, è consigliabile consultare il medico solo in caso di febbre alta o se i fastidi legati al raffreddore si accentuano. Nel frattempo è sempre bene fare attenzione all’igiene e svolgere una rilassante attività fisica per rinforzare le difese immunitarie.

Dopo aver consultato il medico di base, recati alla Farmacia più vicina per acquistare il farmaco prescritto.

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