Magazine Attualità

Rai, Bruno Vespa: “Favorevole alla vendita di una quota Rai ma attenzione a chi dare l’azienda”

Creato il 23 giugno 2014 da Nicola933
di Ciro Scognamiglio Rai, Bruno Vespa: “Favorevole alla vendita di una quota Rai ma attenzione a chi dare l’azienda” - 23 giugno 2014

bruno_vespa_645
Bruno Vespa, conduttore di Porta a Porta, intervendo questa mattina nel panel sull’informazione della giornata in corso a Roma, 100 Parole e 100 mestieri per la Rai ha detto la sua in merito ad una ipotesi di privatizzazione della tv pubblica, il conduttore in particolare si è detto favorevole alla vendita di una quota «Riguardo la privatizzazione, io resto della mia idea, di una presenza dei privati al 49%. Anni fa dicevo che mi sarebbe piaciuto diventare azionista dell’Enel e della Rai, per l’Enel ci sono riuscito, spero di riuscirci anche con la Rai, ma credo che in una fase intermedia il controllo della Rai debba essere ancora pubblico. Noi abbiamo un capitalismo molto condizionato e anche un po’ straccione, non vedo grandi imprenditori in grado di guidare la Rai».

«Nella riforma è una spa, si torni a essere una spa vera di mercato, non questo mostruoso ministero dove per spendere 200 euro si deve andare quasi fino al direttore generale perché nessuno si prende la responsabilità. La riforma dei tg è una riforma da fare, ci sono troppi telegiornali e troppi talk show. Nelle sedi regionali ci sono eccezionali giornalisti, liberiamoli dalle sovrastrutture». L’azienda pubblica, ha aggiunto, «va profondamente rinnovata. L’attuale formulazione è figlia del compromesso storico, non ha oggettivamente più senso. Per noi certo sarà un po’ scioccante vedere tre reti ridotte a due o qualcuna senza pubblicità, ma è assolutamente necessario». E a proposito delle indiscrezioni di oggi sui giornali riguardo il piano del governo sulla Rai, ha commentato: «Una rete totalmente finanziata dal servizio pubblico ma che faccia anche intrattenimento è possibile, ma a me piace la competizione, preferirei lavorare nel canale con la pubblicità. Se la Rai è l’unico servizio pubblico leader nel proprio Paese c’è un motivo».


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :