Certo può essere un segnale di rallentamento, ma del tutto marginale. Questione di opinioni, di interpretazioni direte voi ed avreste ragione. Ma se questo fosse vero, se davvero non si leggesse dietro tutto questo un tentativo di dare un’interpretazione dei fatti all’insegna dell’ortodossia liberista e del Washington consensus, ci si chiede come mai la stessa Rai News non sia strappata i capelli l’anno scorso quando la vendita di smartphone ha fatto segnare un – 19% in Usa e un – 5 per cento nei nove principali Paesi europei pur crescendo altrove. Più che di ascensore qui si sarebbe trattato di precipizio sociale. Invece non solo non abbiamo appreso il dato, ma non si è sentito nient’altro che inneggiare alla ripresa data per certa.
Anche quest’anno le cose non vanno bene eppure non sentiamo Rai news lanciare disperati allarmi sull’arresto dell’ascensore sociale, probabilmente perché gli autori, forse i complici di simili opinioni, quell’ascensore va sempre in salita, come dimostra l’assunzione al soglio pontificio della televisione pubblica del direttore.