Raikkonen è stato indicato dal proprietario della Red Bull Dietrich Mateschitz come un possibile bersaglio per per il 2014 nella scorsa settimana. Appare infatti dalla decisione di non punire il tedesco Vettel per il suo comportamento a Sepang che il team austro-inglese abbia delineato un futuro senza Webber. Nella conferenza stampa di oggi l'australiano ha aggiunto inoltre che probabilmente discuterà del suo futuro con Mateschitz direttamente questa estate.
Come Webber, anche Raikkonen è al suo ultimo anno di contratto con il team Lotus e al momento l'ex campione del mondo pare si stia tenendo aperto a tutte le opzioni: "Ci sono sempre altre possibilità per il futuro in Formula 1, è normale. Per ora non ho un contratto per il prossimo anno e non ho nemmeno intenzione di aprire trattative. Voglio prima vedere cosa accadrà quest'anno. Io cercherò di dare il massimo in tutta la stagione e poi valuterò."
Dopo essere tornato in F1 la scorsa stagione dopo due anni trascorsi rally, Raikkonen ha concluso il 2012 con uno splendido terzo posto nel Campionato Piloti e ha vinto il primo Gran Premio del 2013 a Melbourne.
Parlando del suo stato attuale in Lotus il finlandese ha ammesso: "Come ho sempre detto ogni squadra è diversa dall'altra e io mi ho sempre avuto un buon rapporto in tutte quelle in cui ho corso. Cerco sempre di dare il 100% e vincere il più possibile perciò non direi che la Lotus sia molto meglio di altri posti. E' solu una scuderia diversa con ci correre."
Il tema del dualismo tra Webber e Vettel nonostante sia il punto clou delle discussioni sulla Formula 1 in queste settimane sembra non toccare il paddock della Lotus a Shanghai con Raikkonen che molto pragmaticamente dice: "Ci sono un sacco di cose che la squadra ti dice di fare. E' la normalità in Formula 1. Però non si tratta di me o della mia scuderia perciò non mi interessa."