12° giorno.
Prima di lasciare Jaipur decidiamo di passare nuovamente a vedere il Palazzo dei venti Hawa Mahal con la luce dell’alba. Costruito nel 1799 in arenaria rosa, con i suoi 5 piani e le 953 nicchie con finestra a grata e balconcini, è il palazzo più famoso e fotografato di Jaipur. Le signore dell’harem potevano osservare le parate e le processioni senza essere viste.
Lasciamo l’incantevole Jaipur con destinazione Agra: sono circa 250 km e prevediamo di impiegarci circa 6 ore. Lungo il percorso, circa 40 km prima di arrivare ad Agra ci fermiamo per una sosta alla cittadella abbandonata di Fatehpur Sikri. Questa magnifica città fu fatta costruire in arenaria rossa tra il 1571 e il 1585 dall’imperatore Akbar, nipote del fondatore della dinastia Moghul, ed abbandonata dopo soli dodici anni, presumibilmente per la scarsità di acqua del luogo dove sorge.
Il luogo ove sorge Fatehpur Sikri è ricco di auspici favorevoli, per questo Akbar, il più illuminato tra tutti gli imperatori Moghul, Vi costruì la sua città nel 1571. Nel 1576 conquistò il Gujarat e fu allora che il luogo assunse il nome di Fatehpur, fateh, vittoria e pur, città. Nel 1586, Akbar improvvisamente e inspiegabilmente abbandonò Fatehpur Sikri per sempre, per questo è “la città abbandonata”.
Da alcuni punti del forte, come dalla torre dove venne imprigionato Shah Jahan, si riesce a vedere una romantica vista del Taj Mahal in lontananza.
Scheda | Partenza | Delhi | Arrivo a Pushkar | Pushkar | Udaipur | Ranakpur | Jodhpur | Jaisalmer | Bikaner | Jaipur | Forte Amber | Fatehpur Sikri | Agra