La lunga rincorsa non è finita, ma quando il sorpasso era lì a un soffio, all’ultimo sprint, l’inseguito ha allungato. Ora l’Italia rischia seriamente di non raggiungere quel terzo posto nel ranking Uefa che vorrebbe dire un posto in più in Champions a partire da settembre 2017.
(sport.sky.it)
Ranking Uefa, male l’Italia in Europa League: il sorpasso sull’Inghilterra è un miraggio. Gli inglesi del Tottenham che eliminano la Fiorentina, il Napoli che scivola in casa con una spagnola, la Roma già di fatto fuori, la Juve a caccia della rimonta in casa Bayern: tra Champions ed Europa League, l’inversione di tendenza delle italiane rispetto alla prima fase della stagione europea costa cara sui punteggi. E soprattutto lascia poco spazio alla possibile risalita.
L’Italia puntava al terzo posto occupato dall’Inghilterra: ma l’ultimo aggiornamento Uefa, dopo i risultati di ieri, aumenta le distanze invece di ridurle. Grazie alla qualificazione agli ottavi di Europa League di Liverpool, United e Tottenham, l’Inghilterra ora ha 73.909 punti, mentre l’Italia è staccata di oltre 3 lunghezze (è quarta a 70.272).
Ora la situazione delle qualificate è favorevole ai club inglesi: se infatti in Champions l’Inghilterra non brilla più di tanto (vince solo il Manchester City, sconfitte di Arsenal e Chelsea), l’Italia deve sperare nella Juve in casa Bayern, a fronte di una “remuntada” impossibile della Roma a Madrid.
A pesare di più saranno però i risultati di Europa League: agli ottavi infatti Inghilterra batte Italia 3-1, quanto a numero di club in corsa. Il sorpasso appare mission impossibile, anche se il sorteggio degli ottavi di Europa League ridà un minimo di speranza: la Lazio ha pescato un avversario abbordabile, lo Sparta Praga(andata a Praga il 10 marzo, ritorno all’Olimpico il 17). Al contrario, Liverpool e Manchester United si scontreranno tra loro e ridurranno per forza di un’unità la loro pattuglia, mentre il Tottenham se la vedrà col Borussia Dortmund.
Il meccanismo di calcolo di punteggi è molto complicato: 2 punti a squadra per vittoria e uno per il pari, un punto extra per ogni turno a partire dagli ottavi in Champions, dai quarti in E.League. E tutto lascia pensare che l’impresa nazionale, per le italiane rimaste, sia ancor più difficile di quella personale. (ANSA)