Il capitano dell’InterAndrea Ranocchia, intervenuto anche ai microfoni di Gazzetta Tv durante la sua visita alla rosea, ha parlato del momento dei nerazzurri e del cambi tattico optato e portato da Roberto Mancini: ”Il mister è arrivato da pochi giorni. Il metodo di lavoro e tutto quanto cambia, quindi ci vuole un po’ di tempo per adattarsi. Abbiamo fatto cose buone anche a Roma, purtroppo non siamo riusciti a vincere. Abbiamo fatto degli errori, stiamo già iniziando ad analizzarli per non ripeterli più”. “Come mi trovo con la difesa a quattro? Bene, però dopo tanti anni che giochiamo a tre cambiano delle cose e vanno provate. Bisogna entrare in un’altra mentalità, però stiamo lavorando. Abbiamo ancora tante partite davanti. L’ambiente con il mister – prosegue Ranocchia – è buono, lui sta cercando di portare entusiasmo e tranquillità. Adesso mancano i risultati, ma sono convinto che con il lavoro arriveranno perché dobbiamo assolutamente risalire. Fortunatamente questa settimana non abbiamo impegni infrasettimanali e possiamo lavorare provando tante cose in allenamento. Siamo giù in classifica, ma ci aspettano ancora tante partite e può cambiare tutto. Noi ce la stiamo mettendo tutta, il mister sta portando nuovi concetti e noi cerchiamo di apprenderli il più velocemente possibile perché non abbiamo tanto tempo”.
Domenica arriva Stramaccioni con la sua Udinese: “Sarà una partita spero bella e vincente per noi, perché abbiamo assolutamente bisogno dei tre punti. Loro stanno passando un periodo difficile, però mi auguro sia una bella partita e che possiamo portare a casa i tre punti”. Obiettivo Champions: più facile arrivarci vincendo l’Europa League o rientrando fra le prime tre in campionato? “Di facile non c’è niente – avvisa il numero 23 dei nerazzurri -, però l’obiettivo è quello: vincere l’Europa League e arrivare in Champions in Italia. Magari vincessimo l’Europa League, stiamo lavorando per quello. Siamo passati come primi nel girone e possiamo pensare al campionato fino a febbraio”.
Sull’esclusione di Vidic: “L’ha presa bene. Lui è un grande professionista, si allena sempre al meglio. Ma il campionato è lungo e c’è spazio per tutti quanti”.