Fisico da atleta, occhi chiari e intensi, Bova nasce a Roma il 14 agosto del 1971 da padre dipendente Alitalia.
E' il bello del cinema, ma soprattutto della televisione italiana. E nonostante Raoul Bova faccia di tutto, anche a suon di buone recitazioni, per scollarsi questa "condanna" così resterà per l'immaginario femminile.
Tante parti in tv dove consolida la propria fama di bello nei film della serie "La prova" e "Ultimo" e in una miriade di personaggi del piccolo schermo.
Poi tanto cinema italiano, ma mai da star di prima grandezza, e in seguito lo sdoganamento a Hollywood: nel 2002 prende parte al film Avening Angelo con Silvester Stallone e Anthony Quinn nel 2003 in Under the Tuscan Sun con Diane Lane e nel 2004 da protagonista in Alien vs Predator.
Nel 2003 è anche protagonista insieme a Giovanna Mezzogiorno del film La finestra di fronte diretto da Ferzan Ozpetek, nel quale sembra un timido Clark Kent con gli occhiali, innamorato della dirimpettaia.
Tra le due pellicole di Federico Moccia Bova ha accettato con ironia di partecipare alla parodia del film Ti Stramo - Ho voglia di un'ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo nel ruolo di una sorta di Dottor House.
Ha poi lavorato nel progetto Sbirri, un docufilm girato in collaborazione con la squadra di agenti antidroga di Milano.
L'attore, travestito alla Serpico, ha seguito gli agenti e girato egli stesso le immagini di questo film verità.
È ancora un grande appassionato di sport e sta cercando di tramandare l'amore per il nuoto ai due figli avuti dalla moglie Chiara Giordano, veterinaria, figlia del noto avvocato Annamaria Bernardini De Pace.
Immaturi Paolo Genovese2011
Mutande pazzeRoberto D'Agostino1992