Il danese Michael Rasmussen è tornato a parlare dopo la confessione shock sull'uso di doping fra il 1998 e il 2010.
Questa volta, in un'intervista rilasciata al quotidiano danese Ekstra Blade, l'ex corridore della Rabobank ha puntato il dito contro il passaporto biologico:
" Non ho mai fatto fatica a nascondere l’uso del doping: il mio tasso di ematocrito non è mai stato sospetto. E l’introduzione del passaporto biologico non ha cambiato assolutamente nulla e soprattutto non mi ha mai impedito di ricorrere alle trasfusioni ematiche. "