Published on dicembre 11th, 2012 | by Carlo Di Berardino
0La Caterham ha vissuto un altro anno all’insegna della delusione, fallendo di inserirsi tra i team di meta’ classifica, nonostante le premesse ci fossero.
Invece e’ finita con un’ultima gara al cardiopalmo dove Petrov solo agli ultimi giri e’ riuscito a superare Pic con la Marussia ed aggiudicarsi quel decimo posto nella classifica costruttori che vale milioni di dollari.
Nonostante sia dotata di un budget di tutto rispetto, pari a quasi quello della Williams, l’inizio di stagione non e’ che fosse andato poi tanto meglio. Eppure un’intelligente campagna marketing ed una monoposto bella pronta per i test di Jerez sembravano indirizzare la Caterham sulla strada giusta.
Ed invece quasi subito sono arrivati i problemi e le prime decisioni controverse. Un colpo ai tifosi italiani fu dato con la decisione di scaricare Trulli in favore del russo Petrov, sulla base non solo delle prestazioni ma anche dei soldi che il russo avrebbe portato al team. Decisione poi alla fine forse giusta, considerando che Petrov e’ stato diverse volte piu’ veloce del piu’ esperto collega Kovalainen.
Dopo le prime gare si e’ subito capito dove si sarebbe potuta collocare la Caterham, e cioe’ ancora una volta a ridosso della Marussia e comunque in lotta per quel fatidico decimo posto.
Ma la stagione della Caterham e’ stata ancora una volta una stagione caratterizzata dai cambiamenti. Prima la nomina di un nuovo team principal nella figura di Cyril Abiteboul e poi una nuova line up di piloti che ha visto l’arrivo di Pic dalla Marussia. Il secondo pilota non sarebbe stato ancora confermato, ma appare sempre piu’ instabile la posizione di Kovalainen, mentre il russo Petrov, avendo perso gli sponsor russi, avrebbe perso anche il posto in Caterham ed a questo punto pensiamo anche in F1.
Le premesse per il prossimo anno ci sono tutte. Ancora una volta ai blocchi di partenza con la speranza di riuscire a combattere con le Force India e le Sauber, anche se la strada appare a tutti ancora molto lunga. Indubbiamente la rafforzata partnership con la Renault attraverso l’acquisizione da parte della Caterham del marchio Alpine, potrebbe portare qualche vantaggio.
A questo punto molto dipendera’ da che tipo di piloti riuscira’a prendere. Molto probabilmente si trattera’ di un pilota che possa garantire anche un certo ritorno economico e, con la mezza conferma di un interessamento della Force India a riprendersi Sutil, gli unici papabili sarebbero Bruno Senna o Kamui Kobayashi, anche se privo della forza economica del brasiliano.