La presenza di un ex-soldato come Ratto dà modo a Ortolani di omaggiare i grandi protagonisti degli action-movie americani anni ’80-’90 ma, curiosamente, lo spinge anche ad approfondire la vena religiosa che Ratto già dimostrava nella sua avventura d’esordio.
Parrebbe assurdo che in una storia convivano due elementi del genere, eppure Ortolani riesce nell’intento raccontando una storia decisamente originale e in molti snodi contraddistinta dal non-sense, ma che nonostante questo riesce a far passare un concetto importante e perno di tutto il cristianesimo, quello dell’importanza del sacrificio volontario di Gesù per la salvezza dell’umanità e per sconfiggere la morte. Proprio in questo gran finale la cosa è tanto più chiara, con la missione di Ratto e del suo gruppo volta a far sì che nella Gerusalemme di 2000 anni fa la storia si svolga come deve, con Gesù regolarmente processato e crocifisso per noi.
La tipica ironia dell’autore in questo finale decisamente epico è forse un po’ smorzata, rispetto anche solo al numero precedente, ma è comunque sempre presente con battute e gag irresistibili e che ben si amalgamano – incredibile ma vero – con il contesto.
Siamo davanti a una storia importante e significativa.
Abbiamo parlato di:
Rat-Man #85 – Battaglia a Gerusalemme!
Leo Ortolani
Panini Comics, 2011
64 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,50€
ISBN: 9771828890005