Chi vuole contrarre un mutuo oggi si trova di fronte a dei finanziamenti molto onerosi con rate alte nonostante i tassi di interesse siano invariati.
Il settore creditizio continua a patire, dopo un 2011 caratterizzato da una notevole diminuzione delle richieste di mutuo, il 2012 sembra non promettere nulla di buono.
Nonostante il costo del denaro sia invariato e che i tassi di interesse non abbiano subito aumenti, le rate del mutuo continuano ad essere molto alte e tutto questo per colpa dell’aumento dello spread o secondo il Codacons, per colpa delle speculazioni che si fanno intorno a questo parametro.
I tassi di interesse, dunque, sono invariati, premettendo che i tassi possono essere indicizzati o al costo del denaro o all’euribor o all’eurirs, questi valori sono pressoché stabili ed è quindi giocoforza pensare che la variabile attualmente sia lo spread.
Una situazione molto grave, il mutuo è uno strumento essenziale per le persone ed è sempre più difficile accedervi, occorrono provvedimenti urgenti in un settore in forte crisi.